Fotografo 2017, il master fotografico diretto da Livio Facciponte, percorre il suo ultimo workshop realizzato all’interno del centro storico canicattinese. I docenti Francesco Signorino e Diego Scaglione hanno portato a termine la loro ultima missione fotografica, sarebbe a dire quella di educare gli allievi allo scatto senza l’ausilio di luci e di scenografie varie cercando di immortalare la naturalezza di un paesaggio improvvisato. Il coordinatore di questo nuovo workshop della Cineworldcorporation è stato lo stylist Alfio Abbodino in collaborazione con lo scenografo Lillo Locastello. La protagonista degli scatti della giornata è stata la modella Melania Bonvissuto. Nella prima parte del workshop la modella ha interpretato una donna impazzita per amore, una donna felice di essersi liberata dalle vesti del preconcetto e dal conformismo della sua terra esprimendo la sua fierezza con l’unico colore consono al suo stato emotivo, il rosso. Nella seconda parte del workshop l’interpretazione ha cambiato radicalmente il suo punto focale trasformando la modella da una Red Lady ad una Dark Lady. In questo caso il concept si è spostato dal rosso al nero, dall’altruismo all’egoismo, dalla dolcezza alla rigidità morale, dall’amore alla sensualità evasiva e anticonformista. Il tema che costituisce il massimo comun denominatore dei due workshop è lo stile e la moda del buon gusto, che costituiscono l’attività imprenditoriale in cui lo stylist Abbodino è impegnato. Questa nuova esperienza fotografica ha mostrato parecchie difficoltà che hanno messo a dura prova i corsisti del master in atto. La prima difficoltà è stata costituita dalla luce, che ha determinato all’interno di ogni singolo scenario zone di estrema illuminazione accostate a zone di estrema ombra. La seconda, è stata quella di gestire i passanti durante lo scatto che, incuriositi, intralciavano l’attività fotografica. Ma queste sono situazioni presenti quotidianamente nell’attività di un fotografo e l’insegnamento dei docenti sta nel fatto di saperle gestire. La giornata si è conclusa positivamente grazie alla coordinazione di Salvatore Caico, Giovanni Locastello ed alla relatrice Ilary Ponticello che hanno gestito i tempi e turni di scatto. Ha partecipato ai lavori anche il vice presidente Gaetano Ricotta che così ha commentato l’esito della giornata: «Questo workshop ha rappresentato il modo in cui ogni fotografo riesce a gestire le situazioni di pura improvvisazione. Scattare tra la gente e in posti comuni mette a dura prova il CARPE DIEM di ogni fotografo. Ma la bravura di ognuno di noi esce fuori nei momenti in cui non si ha il controllo della situazione. Un fotografo prepara, organizza e gestisce. Un’artista improvvisa.»
Scritto da Livio Facciponte
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