Divorzi: aumentati con la pandemia. La pandemia, nell’ultimo biennio, ha stravolto il normale quieto vivere di tutto il mondo. Ha causato disagi in ogni settore, sia professionale che privato. Nella vita privata, la pandemia, ha portato una certa disarmonia nelle famiglie, rompendo l’equilibrio creato tra moglie e marito, diventando la causa del divorzio.
Come ha influito, la pandemia, sui divorzi? Ha stravolto i ritmi delle famiglie, costringendole ad una maggiore convivenza tra coniugi. Questo esubero di tempo che, le coppie, hanno trascorso insieme, si è trasformato in un’aggressione reciproca dello spazio altrui. Molti dei vecchi compromessi rapportuali, sono stati infranti e di conseguenza, la convivenza, è diventata una forzatura. Ed è proprio la convivenza forzata, il principale motivo del divorzio.
Nello specifico, cosa accade? Concentrare all’interno delle mura domestiche gli affetti familiari con il proprio lavoro, realizzato tramite lo Smart Working, il quale ha costretto la coppia a stare insieme per il doppio delle ore giornaliere. La maggior parte delle coppie, specialmente quelle in cui entrambi i coniugi lavorano, sono abituate a convivere poco, ad avere una doppia vita (lavorativa e familiare), a scaricare le proprie ansie e le proprie angosce su tante persone. Queste coppie, di uomini e donne in carriera, subiscono lo stress di un rinnovato approccio di entrambi i coniugi che, come si dovessero mettere nuovamente insieme, cominciano a scoprire i nuovi lati oscuri del proprio partner. Alcuni soffrono la mancanza di libertà, altri, essendo abituati a non avere dialogo col proprio partner, sono stati costretti a parlare di cose che non avrebbero mai voluto trattare all’interno delle mura domestiche. Questa moltitudine di scoperte, ha condotto un bel pò di coppie verso un sentimento tipico dell’era post-moderna: verso un vero e proprio disincanto, generando a sua volta delle tensioni sul reciproco legame affettivo e sulla sfera sentimentale.
Quale è stata la peggior manifestazione di ciò? La violenza domestica è stata la manifestazione di una pentola sotto pressione. La violenza domestica è uno dei dati più inquietanti che la pandemia ha fatto registrare, facendo crescere del 70% la relativa casistica. Ma questa separazione non dipende, non dipende solo da questa condizione, da quanto dichiarato da alcuni avvocati matrimonialisti, tra le ulteriori cause di divorzio, vi è anche il parere discordante che i coniugi hanno sulla somministrazione del vaccino ai propri figli, essendo uno pro vax e e l’altro no vax. Uno scontro probabilmente superfluo che, era solo una buona occasione, per imporsi definitivamente sul proprio partner.
Se questa pandemia fosse stata premeditata, secondo voi, la rottura dei nuclei familiari, avrebbe fatto parte dell’ennesimo piano che ha come inizio: DIVIDI ET IMPERA?
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