cropped kenny stapper mezarina

Fotografare automobili: non solo meccanica

Fotografare automobili: non solo meccanica. La fotografia automobilistica è un genere di scatto molto in voga. Che siano delle auto storiche, dal valore inestimabile e dalle linee sinuose che hanno fatto la scuola del design, che siano auto sportive o dei semplici rottami, sono fonte di ispirazione per molti fotografi. Trattandosi di oggetti sia statici che dinamici, sono dei soggetti ambiti dai fotoamatori, dai fotografi commerciali e dai fotografi sportivi. E’ giusto precisare che le auto, nate come mezzo di trasporto, sin da subito sono state e sono tutt’ora degli elementi distintivi sociali. Sono anche elemento di fascino, di moda e tendenza che non hanno eguali con nessun altro oggetto in produzione. Fotografare le automobili significa poter rievocare i ricordi della propria infanzia, correlati a momenti unici. Al contempo, sono un mezzo attraverso il quale è possibile ritrarre tradizioni e cenni storici. Tuttavia, fotografare la macchina non è facile. Di seguito vi spieghiamo il perchè. Ogni singola auto ha un proprio stile e una propria collocazione tematica, quindi la scelta del set è fondamentale. Ad esempio, se si ha intenzione di fotografare una vettura storica, con l’intento di rievocare cenni tradizionali, la scenografia idonea può essere la città.

Fotografia di Giuseppe Lo Brutto

La luce è fondamentale e la sua presenza  può più o meno rendere sinuose il design della carrozzeria, quindi occorre fare attenzione ai riflessi che la luce artificiale e naturale possono creare sulla scocca. Altro elemento da prendere in considerazione è l’angolazione dello scatto. Se interessa rappresentare l’imponenza e la forza della vettura attraverso le sue linee, scattare dal basso è un modo più idoneo. L’inquadratura frontale, laterale e da dietro, offrono una visione diversa della vettura. La vista di tre quarti, consente di evidenziare il frontale  e la parte laterale della vettura. Un elemento da aggiungere sullo sfondo potrebbe essere un casolare, un prato. Spesso questo sfondo è punto di ispirazione se si ci trova davanti a delle auto trovate in aperta campagna.

Fotografia di Alessandro Valenti

 

La vettura, come già detto è un soggetto ambito sia da chi fa la fotografia per passione sia da chi fa la fotografia per professione. Analizziamo i seguenti casi.

Se la vettura è statica e se la fotografia è a scopo commerciale, la tecnica più adatta da usare è lo “Still life“, dove deve esservi una perfetta armonia nel gioco di luci e ombre, sia che si scatti l’esterno che l’interno dell’automobile. Se lo scatto avviene in un ambiente aperto (ricordiamo che questi consigli valgono per tutti i tipi di fotografia), è consigliato scattare o nelle prime ore del mattino o al tramonto, tenendo conto che in questi momenti, l’illuminazione cambia di continuo. In queste condizioni di luce occorre fare attenzione ai colori scuri poichè i riflessi stessi possono essere sproporzionati ed è utile valutare anche i riflessi di altri elementi che possono esservi nella scenografia. 

Fotografia di Domenico Romano

Un modo per evitare i suddetti riflessi, è l’uso del polarizzatore. Questo, avvitato sull’obiettivo, ruotandolo a destra o a sinistra, consente di regolare la quantità di riflessi e la collocazione dei riflessi, soprattutto se si ha a che fare con una vernice lucida. L’automobile può essere fotografata anche in movimento e in questo caso, la vettura può essere inserita nella cerchia della fotografia sportiva. L’auto immortalata in questo caso potrebbe essere la vettura da rally o le vetture dei campionati di turismo. L’effetto dello sfondo mosso è un aspetto molto interessante che si può ricreare in questo ambito fotografico e la tecnica più conforme è il panning dove sfruttando il mosso, si dà dinamicità alla fotografia.

Fotografia di Alfonso Failla

In questi scatti la vettura non potrà mai essere pulita come dovrà essere in una fotografia statica. In ultima analisi vediamo quale è l’attrezzatura più idonea e le modalità di scatto

  1. Obiettivi: per scattare una vettura ferma, va benissimo un 18/140 per le mezze formato e per le full frame un 24/120, con apertura focale f3,5-5,6. Per le vetture in movimento come nelle gare automobilistiche, è consigliato un 300mm.
  2. Tempi di scatto: per la fotografia statica va bene anche 1/80. Per quella dinamica sono consigliati  tempi di scatto non inferiore a 1/500 per avere una buona nitidezza, aumentando gli ISO ( perchè riducendo il tempo di scatto si riduce la luce del sensore, ottenendo un’immagine scura). All’esterno, gli ISO da impostare sono non superiori a 100. In ambienti scuri e con la luce artificiale dovuta, si consiglia di non superare gli 800 per evitare il rumore nell’immagine.
  3. Post-produzione: serve a sistemare il contrasto e la tonalità.

In conclusione, le automobili e la fotografia sono due passioni evolutesi parallelamente. Fotografare le auto trasmette profonde emozioni, in grado di far diventare un’opera d’arte un oggetto come espressione della creatività e dell’ingegno dell’uomo. Fotografare le automobili. Racconto di stile ed eleganza, in continua evoluzione con evocazioni del passato dalle linee seducenti e dalla dinamicità seduttrice, come può essere una donna.

L’immagine di copertina è stata scattata da Kenny Stappers Mezarina.

12 comments

  1. Carmelo Mulone volevo complimentarmi con il suo articolo poiché la didattica illustrativa da lei utilizzata è formidabile. Ottima la scelta delle fotografie. Oggi leggeró gli altri articoli e spero di riuscire a trarre qualche argomento per la mia tesina (citandola ovviamente). Oggi condivido il suo articolo e le apporterò il giusto grado di onorificenza. Complimenti il giornalismo fa al caso suo😉

    1. Buon gionro Cristina. Le sue parole lusingano il mio lavoro e mi onora tantissimo il fatto che i miei articoli possano essere uno spunto per la sua tesina. La ringrazio infintamente. Potrei sapere gentilmente su cosa sta preparando la sua tesina?. Un abbraccio e ai prossimi articoli.

  2. La mia tesi consiste nell’arte dell’astrattismo che prende movimento e la fotografia riferita ad un’auto ne è l’esempio. Quando fa uscire i suoi articoli? In genere in che giorni posso trovarli?

  3. Salve sono Renato un’amico della Cristina e mi occupo di fotografia. Ho trovato il suo articolo molto bello e l’ho condiviso. Oggi molti giornalisti si sono arresi alla sporca informazione divulgando fake o notizie di mecero interesse. Complimenti per come porta avanti questa testata. Ho dato una lettura qua e là e ho scoperto anche una cosa che mi ha fatto senso. Non trovò alcuna deviazione politica in questa testata ed è raro trovare un blog pulito. Ho commentato qua per complimentarmi con lei è per la mia cristyyyyy sempre iperattiva. Grazie e non si arrenda alla cattiva informazione perché chi si arrende è un fallito. Complimenti 🍾

    1. Buona sera Renato. Gentilissimo. Siamo una redazione indipendente che lavora per diffondere al meglio l’informazione mettendola a disposizione del libero cittadino. La aspetto per i prossimi articoli e grazie per aver visitato il mio blog. Cordiali saluti.

  4. Bello questo articolo oggi condiviso. Mi piacerebbe anche a me provare a scattare queste composizioni. Complimenti ho condiviso tutto sul mio profilo💯

  5. Complimenti a questo multiforme ingegno. Scrittore e fotografo ma che c…zo si può desiderare dalla vita? Sei un vanto per il mondo del giornalismo. Complimenti Sig. Mulone per la Cwc è per tutto quello che fate. Io la seguo con orgoglio e sta sera più che mai. Complimenti Ezio

  6. Io assieme alla sua troupe escogiterei un sistema in cui le affiderei l’onformazione di questo paese al posto di qualche ciarlatano che al posto di urlare e far dirette pensa solo a favorire qualche padroncino da cui ancora succhia il sangue. Molti vanno avanti grazie alla passione e lei è uno di questi

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